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PROGETTO MINIBASKET Marzo- Maggio 2013Il progetto “minibasket” rientra nelle attività che l’Associazione onlus “Costruire il Futuro”, si impegna a realizzare, a favore di bambini e ragazzi, in un’ottica di prevenzione del disagio giovanile, promozione del benessere psico-fisico, intervento riabilitativo in situazioni di disagio/disabilità psico-fisica. Il progetto “minibasket” è stato pensato per rispondere ai bisogni di alcuni bambini e ragazzi di nostra conoscenza ma vuole essere aperto, in un’ ottica di integrazione e reale inclusione, anche a bambini e ragazzi che desiderino condividere con noi questa esperienza. DESTINATARISi tratta di bambini/e e ragazzi/e, di età compresa tra i 6 ed i 13 anni, che possono trarre beneficio, per la loro crescita fisica e psichica, da un momento “sano” di aggregazione con altri coetanei, con i quali poter condividere, in un contesto protetto e strutturato, capace di tenere in considerazione le loro difficoltà, il piacere del gioco e dell’attività sportiva. La squadra sarà aperta anche a bambini e ragazzi che non vivono situazioni di particolare difficoltà e che vogliono “scoprire” attraverso il gioco di squadra, nuovi amici. OBIETTIVI PRINCIPALILa squadra non ha alcun fine competitivo, si pone, come obiettivo, quello di poter offrire a questi bambini e ragazzi l’occasione di: - imparare a stare insieme giocando, rispettandosi a vicenda e rispettando le regole di gioco; - migliorare le proprie competenze motorie; - acquisire fiducia e sicurezza in se stessi e negli altri; - imparare a tollerare le inevitabili frustrazioni legate al perdere, al non riuscire, al fallire e saper trovare, insieme ai compagni di squadra, la forza e la capacità di reagire in modo costruttivo e migliorarsi laddove possibile; - “allenarsi” nello sport ma soprattutto per la vita… MODALITA’ DI AZIONE Guiderà l’attività un allenatore, coordinato da alcune figure educative, che avranno il compito di affiancare i ragazzini che necessitano di una guida individualizzata. Alcuni di loro hanno infatti tempi attentivi brevi, tempi di elaborazione dei comandi più lenti, reazioni emotive intense a fronte di insuccessi e frustrazioni, necessitano dunque della vicinanza di un educatore che sappia fungere da mediatore tra il singolo e il gruppo, intervenendo nei momenti “critici”. Alcuni bambini-ragazzi risultano piuttosto impacciati a livello motorio, non si tratta di condizioni di handicap ma di scarsa conoscenza e padronanza del proprio corpo e di ridotte esperienze. TEMPI Sabato pomeriggio, ogni 15 giorni, dalle 15.00 alle 16.00 circa, allenamento, dalle 16.00 alle 16.30 “merenda insieme”. LUOGO Palestra dell’Oratorio Giovanni Bosco di Stradella. MODALITA’ DI VERIFICA - Valutazione congiunta, dell’allenatore e degli educatori, sul percorso di “crescita” di ciascun ragazzo (non solo dal punto di vista sportivo) e del gruppo nel suo insieme.
COSTI I costi del Progetto saranno sostenuti con i fondi raccolti nel corso della manifestazione “Castagnata 2012”, grazie alla disponibilità e sensibilità dell’Associazione Commercianti di Pavia. |
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